Coronavirus: buone notizie da Ortisei

Onore al medico  Simon Kostner di Ortisei (un paesino sperso sulle montagne dell’Alto Adige) che, considerata la scandalosa latitanza delle istituzioni italiane, si è sobbarcato lui il compito. Ha invitato i suoi compaesani (ognuno dei quali ha pagato 30 euro) a sottoporsi, anonimamente, a test sierologici (acquistati via Amazon dalla Cina) dai quali risulta, tra l’altro, che il 49% delle 456 persone testate ha contratto il Covid19 pur non manifestando alcun sintomo. Dato che insieme ad altri riguardanti la produzione di anticorpi suggerisce la creazione i l’agognato “effetto gregge” che suggella la fine dell’epidemia.

Si, ma perché analoghe indagini sierologiche – come succede, ad esempio, in Germania – non vengono ancora fatte in Italia a livello nazionale? Perché si insiste con la farsa in TV di identificare i “contagiati in tutt’Italia” SOLO con le migliaia di persone censite dai pochi tamponi diagnostici effettuati dalle Regioni? Verosimilmente perché così, rapportando il loro numero a quello di TUTTI i deceduti risultati positivi al Coronavirus (anche quelli morti per gravi patologie pregresse o per vecchiaia), si ottiene un terrorizzante indice di letalità (28 volte più elevato di quello che si registra in Germania) che serve a tenerci chiusi a casa.

Intanto in attesa che questi, continuamente procrastinati, arresti domiciliari ci svuotino del tutto della capacità di protestare, si danno da fare per imporci vaccini. Quello per il Covid19 ancora non c’è, ed è probabile che (come per quello per l’AIDS) non ci sarà mai. Per questo il Governatore Zingaretti obbligherà tutti gli anziani del Lazio (pena la loro esclusione da eventi pubblici) e tutto il personale sanitario (pena il loro licenziamento) a vaccinarsi contro… l’influenza.

Non ci credete? Leggete qui.

Francesco Santoianni

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